Il Papa è Vicario di Cristo o come alcuni ritengono erroneamente un successore di Cristo? Quali sono i rischi della papolatria, ovvero l'eccessiva esaltazione della figura e dell'immagine del pontefice?
Il professor Roberto de Mattei, prendendo spunto dalla storica ed inopinata decisione di Benedetto XVI di rinunciare al Sommo Pontificato, espressa (a norma del can. 332) davanti ai cardinali l’11 febbraio 2013, ci propone nel volume Vicario di Cristo una chiarissima sintesi del ruolo del Papa e soprattutto del Papato nella Chiesa, nel diritto canonico e nella teologia.
L'autore nel volume sostiene nel volume Vicario di Cristo:
"Il Concilio Vaticano II in quanto riunione solenne dei vescovi uniti al Papa, ha proposto insegnamenti autentici non certo privi di autorità. Il suo Magistero è autorevole e supremo. Ma solo chi ignora la teologia – ed è privo anche del più comune buon senso – potrebbe attribuire un grado di “infallibilità” a tutti gli insegnamenti. Laddove essi suscitano dei problemi, il supremo criterio ermeneutico è rappresentato dalla Tradizione, vivente e perenne della Chiesa".
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