dei coniugi Biagini
“Che bello!” esclamò Giorgetto “Il Web ci è
servito moltissimo. Twittando e messaggiando abbiamo scatenato le primavere
arabe e le rivoluzioni arancioni, abbiamo buttato all’aria mezzo mondo, e i
cristiani sono perseguitati dappertutto. È davvero un grande successo che
dobbiamo alla Rete… ai vantaggi di sfuggire alle censure…” “Guarda però”, lo
interruppe il capo hacker “che se ne servono anche i nemici. Il Web è pieno di
loro messaggi contro di noi e contro il nostro affezionato sedicente vescovo di
Roma”. “Per tutti i diavoli che quotidianamente adoro,” proruppe Soros “quand’è
così la Rete è un pericolo! Bisogna imporre una censura! Spargete un po’ di
fake news, così giustifichiamo la repressione”.
Nessun commento:
Posta un commento