Clicca qui per info e acquisti |
Oggi si corre il pericolo di dare risalto soprattutto alle opere di misericordia materiale (senza nulla togliere alla loro importanza, perché esse rappresentano una via per manifestare la provvidenza di Dio), sacrificando l'importanza di quelle spirituali? La Chiesa non rischia di diventare solo un'agenzia di servizi umanitari che non è più in grado di rispondere ai bisogni più profondi dell'anima e del cuore, smarrendo quanto occorre per nutrire e curare il bene delle anime? Papa Benedetto XVI in occasione del Messaggio per la Quaresima 2012 ha ribadito: "Il 'prestare attenzione' al fratello comprende altresì la premura per il suo bene
spirituale. E qui desidero richiamare un aspetto della vita cristiana che mi pare caduto in oblio: la correzione fraterna in vista della salvezza eterna. Oggi, in generale, si è assai sensibili al discorso della cura e della carità per il bene fisico e materiale degli altri, ma si tace quasi del tutto sulla responsabilità spirituale verso i fratelli. Non così nella Chiesa dei primi tempi e nelle comunità veramente mature nella fede, in cui ci si prende a cuore non solo la salute corporale del fratello, ma anche quella della sua anima per il suo destino ultimo. Nella Sacra Scrittura leggiamo: 'Rimprovera il saggio ed egli ti sarà grato'. La tradizione della Chiesa ha annoverato tra le opere di misericordia spirituale quella di 'ammonire i peccatori'. E’ importante recuperare questa dimensione della carità cristiana. Non bisogna tacere di fronte al male. Penso qui all’atteggiamento di quei cristiani che, per rispetto umano o per semplice comodità, si adeguano alla mentalità comune, piuttosto che mettere in guardia i propri fratelli dai modi di pensare e di agire che contraddicono la verità e non seguono la via del bene. L’apostolo Paolo afferma: 'Se uno viene sorpreso in qualche colpa, voi che avete lo Spirito correggetelo con spirito di dolcezza. E tu vigila su te stesso, per non essere tentato anche tu' (Gal6,1). Nel nostro mondo impregnato di individualismo, è necessario riscoprire l’importanza della correzione fraterna, per camminare insieme verso la santità. Persino 'il giusto cade sette volte' (Pr 24,16), dice la Scrittura, e noi tutti siamo deboli e manchevoli (cfr 1 Gv 1,8). E’ un grande servizio quindi aiutare e lasciarsi aiutare a leggere con verità se stessi, per migliorare la propria vita e camminare più rettamente nella via del Signore. C’è sempre bisogno di uno sguardo che ama e corregge, che conosce e riconosce, che discerne e perdona (cfr Lc 22,61), come ha fatto e fa Dio con ciascuno di noi". Se pensi che sia necessario fare esperienza della misericordia di Dio come via per conoscere e testimoniare la verità nella carità prima a noi stessi e al prossimo, potrai utilizzare le opere di misericordia spirituale come una medicina spirituale da utilizzare verso il prossimo per offrire continue opportunità di salvezza per l'anima, ordina subito il libro Rocco Camillò, Posseduti dall'Amore.
Nessun commento:
Posta un commento