Lutero era più cattolico di certi preti d'oggi

di Padre Giovanni Cavalcoli
C’è più contrasto fra Rahner e San Tommaso d’Aquino che non tra Lutero e San Tommaso d’Aquino. Per Lutero Dio è creatore, per Teilhard de Chardin Dio è organizzatore della materia. Per Lutero l’ateo è nell’errore, invece per Rahner l’ateo è un credente inconsapevole. Per Lutero Dio è onnipotente, per David Maria Turoldo è debole. Per Lutero Dio è un Tu davanti all’Io, per Marco Vannini l’Io è il «soggetto assoluto». Lutero ammetteva l’immutabilità del dogma, Walter Kasper la nega. Lutero condannava l’ateismo, il Cardinale Carlo Maria Martini diceva che nella coscienza del credente c’è sempre un ateo. Per Lutero la fede è
conoscenza della verità — cioè della Parola di Dio —, per molti teologi cattolici è un «incontro atematico ed esistenziale» con Cristo ….
… per Lutero il cristianesimo è al vertice delle altre religioni, per Dupuis è una religione tra le altre, alla pari delle altre. Per Lutero la vera religione è il cristianesimo, invece per Schillebeeckx è la federazione mondiale di tutte religioni [cf. miei articoli QUIQUI]. Per Lutero solo il cristiano possiede il dono dello Spirito, invece per Raimundo Panikkar la mistica indiana è uguale a quella cristiana. Per Lutero i musulmani sono nemici del Vangelo, invece per Rahner sono “cristiani anonimi” [cf. mio articolo QUI]. Lutero credeva nell’altro mondo; Gutiérrez dice che l’unico mondo è questo mondo. Lutero pensava che Adamo ed Eva fossero veramente esistiti; il Cardinale Gianfranco Ravasi dice che il racconto della creazione dell’uomo è un mito eziologico [cf. mio articolo QUI, Ariel S. Levi di Gualdo QUI]. Lutero ammette il racconto biblico della creazione dell’uomo, mentre Teilhard de Chardin sostiene che l’uomo proviene dalla scimmia..
Lutero distingue il corpo dallo spirito; Teilhard de Chardin dice che nell’evoluzione la materia diventa spirito [cf. mio articolo QUI]. Lutero credeva nell’immortalità dell’anima, Vito Mancuso la nega. Lutero credeva alla resurrezione dei morti alla fine del mondo, per Rahner, invece, la resurrezione avviene subito dopo la morte. Lutero crede nei castighi divini,  Raniero Cantalamessa ed Hermes Ronchi non ci credono [cf. mio articolo QUI, Ariel S. Levi di Gualdo, QUI]. Lutero credeva nell’inferno, von Balthasar dice che «esiste» ma che «è vuoto». Lutero credeva nell’esistenza del diavolo, molti esegeti cattolici non ci credono.
(Brano tratto da L'isola di Patmos)

1 commento:

Emilio Biagini ha detto...

Grande Padre Cavalcoli, come sempre.
Dovrebbe essere Papa.
Purtroppo le leve del comando sono in altre mani.

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