Clicca per info e acquisti |
di Rino Cammilleri (Il Giornale di domenica 27 novembre 2016)
«C’era nella terra piacentina un uomo chiamato Ettore; era imperfetto ma lottava per esser santo, integro, timorato di Dio e alieno dal male…Egli aveva avuto, cercando di non peccare, tra i più grandi onori, privilegi, soddisfazioni e gioie sulla terra. Il Signore disse a Satana: “Perché hai posto il tuo cuore sul mio servo Ettore…?”. E Satana rispose: “E’ tuo servo perché hai benedetto la sua opera e le sue soddisfazioni abbondano sulla terra, prova a toccare ciò che è suo, vedrai se continuerà a benedirti…”». Non è Giobbe, ma l’ex presidente dello Ior.
Ettore Gotti Tedeschi, Le mie preghiere. Per amare Dio e il prossimo nonostante tutto (Fede & Cultura, pp. 80, €. 10).
Nessun commento:
Posta un commento