Il comunismo è la filosofia dei falliti, il credo degli ignoranti, il vangelo dell'invidia; la sua caratteristica intrinseca è la condivisione della povertà.
(Winston Churchill)
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5 commenti:
Frase detta prima o dopo di essersi alleato con Stalin per la spartizione dell'Europa in zone di influenza dopo la sconfitta della Germania nazista?
PS: che c'entra l' "omosessualismo" [sic] con Churchill?
L'omosessualismo è l'evoluzione del comunismo. Sono passati da difendere (a parole) gli operai, a difendere i pederasti e a diffonderne l'ideologia e la pratica. Sono la stessa ideologia contro l'uomo, contro il cristianesimo, contro la ragione, contro Dio.
Sì ma Churchill che ci azzecca, faceva la guerra agli omosessuali nazisti?
E poi se l'omosessualismo è in diretta continuità col comunismo, come mai in nessun paese oggi comunista esiste il matrimonio omosessuale mentre in molte nazioni a tradizione cattolica (Irlanda, Spagna, Portogallo...) invece sì?
Vacca di una miseria se riesco a trovare una data nella quale venne pronunciata questa frase.
Perché dirla prima della guerra o dopo che i russi hanno sfinito i tedeschi cambia un bel po' la prospettiva.
Ed anche perché i russi erano invitti agli inglesi prima della guerra, si ascolti le conferenze di Barbero, lo storico, a questo proposito.
“Socialism is the philosophy of failure, the creed of ignorance, and the gospel of envy.” —Perth, Scotland, 28 May 1948, in Churchill, Europe Unite: Speeches 1947 & 1948 (London: Cassell, 1950), 347.
“The inherent vice of capitalism is the unequal sharing of blessings. The inherent virtue of Socialism is the equal sharing of miseries.” —House of Commons, 22 October 1945.
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