Abbiamo già segnalato l'asineria dei giornalisti che vengono tenuti anche se non sanno scrivere o parlare, anche se spargono fandonie. Oggi poniamo all'attenzione dei lettori una strana incapacità nel pronunciare la parola "jihadista", giadìsta, per indicare un terrorista islamico. A Radio24, come però su molte altre, la giornalista pronunciava, e così fa sempre, "giaidìsta", come se l'origine della parola fosse jahid (che non significa nulla) e non jihad, la guerra santa islamica. La giornalista dovrebbe essere