di Lorenzo Penotti
Si può tollerare chi sia rosso di capelli per nascita; sappiamo che è un difetto di natura e di personalità ma non dovuto alla cattiva intenzione dello sfortunato portatore. Non si può invece tollerare chi si tinga i capelli di rosso (che poi di solito è arancione circa) di proposito. Segno di volontario e pervicace cattivo carattere, oltre che di intenzionale somiglianza con un difetto elevato così a valore. Cosa particolarmente odiosa nelle donne - le uniche quasi che si tingono col colore infame - soprattutto quando sono insegnanti. Che risultano e dimostrano così essere non solo
brutte, ma anche cattive. È davvero incomprensibile il cattivo gusto e la malvagità intenzionale ostentata di talune.
Lettura consigliata per l'imbecilgente che si risente: Rosso Malpelo di Giovanni Verga.
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