(Libero quotidiano 6 febbraio 2012 - Caterina Maniaci)
"E’ stato tolto Cristo dalla vita della gente, è stato tolto Cristo come punto di riferimento: è questo il guaio dell’umanità". E se non c'è Cristo, nella vita dell'uomo, è molto più facile che possa entrare Satana. Lo ripete
don Gabriele Amorth, l’esorcista italiano più conosciuto e più tradotto, in un nuovo libro uscito per la Edizioni Fede e Cultura, dal titolo “L’azione del maligno. Come riconoscerla e liberarsene”.
Il libro contiene i contributi dottrinali anche di altri autori: don Gabriele Fabris, presidente dell’Associazione Biblica Italiana, don Gustavo Sanchèz, esorcista, Tonino Cantelmi, presidente dell’Associazione Psichiatri e Psicologi cattolici, Angela Musolesi, specializzata nel Ministero di Liberazione, Chiara Zanasi, antropologa.
Il volume intende rispondere anche a domande particolari, del tipo: dove si trova il corpo fisico di Gesù? L’inferno è vuoto? I laici possono comandare alle legioni di miseria e alle legioni diaboliche in genere? Giovanni Paolo II cosa ha detto il 24 aprile del 1992? Lo yoga è consigliabile? Si parla poi in modo approfondito delle preghiere di liberazione.
Di questi tempi il Maligno e le sue influenze sono sempre più forti, dicono gli specialisti, e senza cadere
nel morboso, pare doveroso informarsi sul fenomeno. Per chi non ci crede, sarà comunque evidente che cresce il numero di quelli che cadono nella rete di sette, maghi, ciarlatani più o meno pericolosi e che il fenomeno necessita di una conoscenza più completa. Un libro come quello citato può senza dubbio aiutare.
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